“Nonno Ascoltami!”. La prevenzione farà tappa anche a Pescara in piazza della Rinascita domenica 15 ottobre: nel presidio, accessibile dalle 10 alle 18, vengono effettuate attività di prevenzione e soprattutto di informazione sui corretti stili di vita per conservare la salute dell’udito
Ad accogliere i cittadini l’equipe medica coordinata dal professor Claudio Caporale direttore del reparto di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale “Spirito Santo”, insieme alla Misericordia e al partner tecnico Istituto acustico Maico.
Diverse le associazioni che hanno aderito all’evento: Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori) presieduta dal professor Marco Lombardo Aism (Associazione italiana Sclerosi multipla) presieduta da Vittorio Morganti; Isa, presieduta dal professor Ettore Cianchetti, oltre al patrocinio della sezione Sanità di Confindustria Chieti- Pescara, presieduta da Antonio Monteferrante.
Già da sabato 14 ottobre, a partire dalle 10, sarà aperto il Villaggio della Prevenzione, con la possibilità di effettuare screening uditivi e nel pomeriggio, dalle 14 alle 17, visite senologiche in collaborazione con gli specialisti della Lilt.
Sempre sabato, alle 16.30, piazza Salotto sarà animata da uno spettacolo musicale a cura dell’Associazione musicale Amedeus. In campo anche le associazioni dedicate alla terza età, come la cooperativa Il Germoglio, allo sport, insieme ai partner che hanno sostenuto la manifestazione: Fineco, Crlab, EmilAutos. Le città già coinvolte nell’evento sono Sulmona, Lanciano, L’Aquila, Chieti e Vasto.
In Italia sono oltre 7 milioni le persone con problemi di udito corrispondenti al 12,1% della popolazione, una persona su tre (tra gli over 65). Ma solo il 31% della popolazione ha effettuato un controllo dell’udito negli ultimi 5 anni, mentre il 54% non l’ha mai fatto
La campagna gode del patrocinio del Ministero della Salute e della Presidenza del Consiglio dei Ministri e ha ottenuto il riconoscimento della Presidenza della Repubblica. Inoltre, Udito Italia diffonde ufficialmente in Italia le raccomandazioni dell’Oms in tema di salute uditiva ed è inserita, quale rappresentante italiano, nel Comitato Centrale del World Hearing Forum, organo istituito all’interno dell’Oms e che riunisce i maggiori esperti mondiali di salute.