Il fenomeno dello spopolamento nel Vastese porta al calo demografico con conseguente riduzione del numero delle scuole. A Torrebruna chiusa anche la scuola elementare.

A Torrebruna tra i circa 800 residenti ci sono soltanto 7 bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni e quindi oltre alla scuola materna e alle medie il Comune perde anche la scuola elementare. Il sindaco Cristina Lella esprime il suo rammarico e spiega che da settembre, alla riapertura di asili e scuole, 35 bambini tra i 3 e i 13 anni si recheranno ogni giorno a Celenza sul Trigno. Questo rappresenta un  problema sia per le famiglie che per l’Amministrazione visto che il pulmino adibito al trasporto degli alunni ha soltanto 22 posti. Il primo cittadino è al lavoro per risolvere la situazione ed è in attesa del polo scolastico che raggruppa i ragazzi di molti comuni. Nel paese del vastese più del 60% della popolazione ha oltre 70 anni e i giovani vanno via alla ricerca di
lavoro. Del resto se si pensa che negli ultimi 5 anni l’area in questione ha perso fabbriche, l’ospedale di Gissi è stato ridimensionato e molte attività artigianali hanno chiuso i battenti, il quadro che ne esce è desolante. Per non parlare della situazione della viabilità e strade spesso piene di buche e frane. I residenti delle località interne preferiscono pertanto trasferirsi nei centri costieri.