Dopo il passo indietro della proprietà, registrato nell’ultimo tavolo delle trattative per la definizione della vertenza Betafence, sono stati rimessi in discussione alcuni aspetti in termini di livelli occupazionali che hanno fatto irrigidire i rapporti con le maestranze.

Cento esuberi su 155 lavoratori attuali dell’azienda di Tortoreto è il rialzo del gruppo Praesidiad, che controlla la multinazionale delle recinzioni: infuriate le sigle sindacali tanto da abbandonare il tavolo e indire uno sciopero immediato di tre giorni delle maestranze. All’incontro di oggi con lavoratori e sindacati ha partecipato anche l’Assessore Regionale al Lavoro Pietro Quaresimale che ha voluto fare il punto della vertenza dopo le ultime interlocuzioni fatte con i vertici della Betafence. L’assessore ha annunciato che il gruppo Praesidiad ha deciso per lo stop al licenziamento collettivo e l’avvio di una cassa integrazione per la ristrutturazione dell’azienda.

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