Ancora da chiarire le cause della morte di Giovanni Marinozzi, l’uomo di Tortoreto trovato senza vita in un appartamento a Porto Santo Stefano.
Sarà l’autopsia in programma martedì 2 gennaio, disposta dalla Procura Grosseto, a fornire elementi utili alle indagini sulla morte di Giovanni Marinozzi, il marittimo di 40 anni trovato senza vita giovedì sera a Porto Santo Stefano. L’uomo, padre di un bambino, da tempo si era trasferito in Toscana dove lavorava sulle imbarcazioni sulla pesca d’altura. Il cadavere è stato trovato dai vigili del fuoco e dai carabinieri, dopo aver sfondato la porta dell’appartamento in cui il quarantenne viveva da solo. Gli investigatori stanno vagliando diverse ipotesi tra le quali quella di quella di una sospetta overdose. Dopo l’esame autoptico il feretro sarà portato a Tortoreto dove saranno celebrati i funerali.