La mamma di Giulia Di Sabatino, la giovane di Tortoreto trovata senza vita il primo settembre del 2015 sotto un viadotto della A14, ha voluto scrivere una lettera a Papa Francesco.
Una lettera per chiedere di ricordare nelle sue preghiere tutte le anime ingiustamente uccise, e di proteggere i familiari che soffrono in silenzio nell’indifferenza. Lo spirito del Natale, quel sentimento di gioia diffuso che molte persone vivono sotto le feste, per i familiari delle vittime rappresenta un dolore insopportabile. La determinazione e la tenacia hanno unito in questi anni la famiglia Di Sabatino al Coordinamento Codice Rosso, che hanno deciso di non arrendersi visto che la morte di Giulia lascia spazio a molti interrogativi.