Oggi a Tortoreto i funerali del marittimo Giovanni Marinozzi morto in Toscana. Attesa per conoscere i risultati dell’autopsia e chiarire le cause del decesso.
Oggi , alle ore 15 nella chiesa di Santa Maria Assunta, a Tortoreto i funerali di Giovanni Marinozzi, il marittimo morto in Toscana, dove si era trasferito per lavoro. Gli esiti dell’autopsia, effettuata martedì 2 gennaio, arriveranno entro 60 giorni. L’uomo, padre di un bimbo, era stato trovato senza vita in un appartamento di Porto Santo Stefano in un lago di sangue, elemento che aveva fatto pensare agli investigatori ad una morte violenta. In realtà, invece, pare che Marinozzi, mentre era al telefono con la compagna che vive in Grecia avrebbe accusato un malore e sarebbe caduto a terra battendo la testa. Nella caduta ha riportato una vasta ferita che potrebbe aver causato il decesso. L’esame autoptico stabilirà l’origine del malore improvviso e se ci sono collegamenti con l’uso di droga visto che nell’abitazione dell’uomo gli inquirenti avrebbero trovato delle siringhe e i resti di sostanze stupefacenti. La compagna quando la comunicazione telefonica si è interrotta improvvisamente ha pensato che fosse caduta la linea e quindi la macabra scoperta è stata fatta solo due giorni più tardi, quando l’armatore del peschereccio sul quale Marinozzi era imbarcato, non riuscendo a mettersi in contatto con lui, ha avvertito i familiari e successivamente le forze dell’ordine.