Piovono calcinacci dal viadotto della A14 in territorio di Tortoreto. Preoccupazione degli automobilisti.

Continuano a piovere calcinacci dal viadotto della A/14 , noto come ponte sul Salinello, in territorio di Tortoreto. Un problema non nuovo che preoccupa automobilisti e coloro che frequentano la zona. A ridosso dei grossi piloni che sostengono il ponte la caduta di calcinacci prosegue. Circa due anni fa, la società autostrade aveva effettuato dei lavori di consolidamento dei pilastri e di parziale sistemazione di alcuni dei tratti visivamente con maggiore usura. E’ ormai noto che anche le strutture in cemento armato non sono indistruttibili e che dopo diversi anni cominciano a cedere. Per quanto riguarda il ponte in questione ,guardando in alto, sui piloni, è evidente lo stato di conservazione del cemento armato con il quale è stato edificato. In alcuni tratti è affiorato il ferro usato per armare il viadotto, segnale chiaro delle necessità di programmare interventi di sistemazione, come nel passato, anche per evitare il distacco dei calcinacci.

LE PRECISAZIONI DI AUTOSTRADE PER L’ITALIA

Con riferimento all’articolo pubblicato sulle stato del Viadotto Salinello, nel quale si evidenzia la caduta di calcinacci in territorio di Tortoreto, la Direzione 7° Tronco di Autostrade per l’Italia precisa che il ponte, analogamente alle altre strutture della rete, è sottoposto a sistematica attività di controllo e sorveglianza e che non presenta, ad oggi, necessità di manutenzione. Anche lo stato conservativo della parte superficiale del calcestruzzo – ininfluente ai fini statici – è tenuto sotto osservazione, in particolare nelle campate o pile che sovrastano zone urbanizzate, strade o ferrovie. Due anni fa, come correttamente ricordato, fu eseguito un diffuso intervento proprio finalizzato a prevenire il distacco di materiale superficiale nella zona segnalata nell’articolo e da allora non sono emerse ulteriori necessità. Si fa inoltre rilevare che i punti che oggi presentano affioramenti superficiali di alcune parti dell’armatura metallica, sono già stati puliti e trattati per evitare evoluzioni del degrado. I tecnici della  Direzione 7° Tronco di Autostrade per l’Italia si rendono comunque disponibili ad intervenire sul posto congiuntamente con gli autori della segnalazione per illustrare la natura dei difetti visibili e privi di rischi e, ove occorra, programmare un ulteriore controllo ravvicinato in quota.