Per l’assessore regionale alla pesca Dino Pepe il Trabocco di Punta Turchino, recentemente riaperto, rappresenta l’emblema della costa abruzzese.
La riapertura del “Trabocco di Punta Turchino”, distrutto la notte del 26 luglio 2014 da una violenta mareggiata, viene commentata così dall’ assessore regionale alla pesca Dino Pepe “Abbiamo come obiettivo precipuo quello di rilanciare il turismo sulla costa, puntando soprattutto sulla valorizzazione dei simboli e delle nostre eccellenze marine. E il Trabocco di Punta Turchino, recentemente riaperto, rappresenta l’emblema della costa abruzzese”. La macchina da pesca, tanto cara a Gabriele D’Annunzio, è stata ristrutturata con l’utilizzo di fondi regionali, circa 181 mila euro, di cui 71 mila prelevati dal Fondo Europeo per la Pescara.
height=315L’assessore Pepe aggiunge che “La Regione, a partire dal 2013, ha preso in adozione la struttura danneggiata, individuando risorse economiche finalizzate a consentirne il restauro, e fornendo, durante tutto l’iter amministrativo, collaborazione ai tecnici del Comune di San Vito. Crediamo che la sinergia tra istituzioni regionali e locali debba essere preservata sempre, con l’obiettivo di raggiungere la valorizzazione del territorio e delle rispettive comunità”.