Sindacati dei trasporti sul piede di guerra a Teramo per il caos nel servizio locale, gestito dalla Tua, dovuto alla carenza di mezzi e di autisti, corse tagliate e disservizi quotidiani di ogni tipo.

I sindacati di categoria, in una nota firmata da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil e Fisa Cisal, hanno anche evidenziato quella che, a loro avviso, si configurerebbe come una «privatizzazione celata», chiedendo un intervento della politica e la convocazione di un tavolo di confronto su quella che viene definita la «questione teramana» all’interno della Tua.

Nella nota i sindacati parlano di un servizio, sul territorio provinciale, peggiorato rispetto al passato, viste le corse eliminate dalla programmazione strutturale, la carenza di autobus rispetto alle linee, gli automezzi vecchi che necessitano di manutenzione continua. I sindacati affermano che “Non si vedeva un simile stato di cose da circa trent’anni”.

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