Il Tar dà ragione alla Provincia di Pescara e dispone che la Regione debba pagare il servizio di trasporto per gli studenti disabili.
E’ un diritto sancito dalla Costituzione che non può essere limitato da atipiche ed indefinite esigenze finanziarie di bilancio: per questo motivo i giudici della sezione di Pescara del tribunale amministrativo Abruzzo hanno accolto il ricorso della Provincia condannando la Regione a pagare 1 milione e 776 mila euro. Il ricorso era stato presentato nel 2013 dall’Amministrazione provinciale guidata dall’allora presidente Guerino Testa. Il servizio di trasporto scolastico agli alunni disabili e l’assistenza scolastica qualificata agli studenti in difficoltà sono garantiti dalla Province che entro il 30 giugno di ogni anno inviano alla Giunta regionale il piano degli interventi. Una situazione che potrebbe riproporsi anche per le altre Province abruzzesi a meno che il Consiglio di Stato non ribalterà la sentenza del Tar.