Treni rumorosi a Francavilla: interviene il Codacons con un’azione pilota per ottenere un risarcimento contro le Ferrovie per inquinamento acustico.
Sono giunte numerose lamentele alla sezione teatina del Codacons, da parte di residenti che vivono nei pressi del tracciato ferroviario Bologna-Lecce. Non esistono barriere fonoassorbenti e nonostante le generiche promesse di Rfi, nel corso degli anni non sono stati presi provvedimenti di nessun tipo. Da qui la decisione di Codacons, in particolare dell’avvocato Vittorio Ruggieri, di rivolgersi al Giudice di Pace del tribunale teatino, per chiedere un primo risarcimento per una donna di Francavilla, di 5000 euro . Se dovessero essere riconosciute le ragioni dei residenti potrebbe aprirsi un contenzioso di un certo tenore per Rete Ferrovie Italiane che sarebbe, a questo punto, costretta ad effettuare una serie d’interventi su quel tracciato.