Slitta al settembre del 2021 la chiusura dei quattro tribunali abruzzesi di Sulmona, Avezzano, Lanciano e Vasto: a deciderlo è stata la Camera dei Deputati, in sede di approvazione della legge di bilancio, sabato scorso.
Ad annunciarlo sono stati questa mattina, proprio nell’aula del tribunale di Sulmona, la senatrice del M5S, Gabriella Di Girolamo e l’avvocato Piercarlo Cirilli, vice presidente del Consiglio dell’Ordine forense di Sulmona.
“Oggi la proroga non è più legata all’emergenza sisma, come nel recente passato, ma è stata decisa guardando ad una nuova prospettiva – ha precisato Cirilli – la prospettiva vera è quella di una revisione della riforma della geografia giudiziaria, varata sette anni fa, tenendo conto delle specificità che ormai tutti conosciamo del sistema Abruzzo”.
Il prossimo 10 gennaio, al riguardo, è già previsto un incontro della commissione regionale tribunali con il ministro di Giustizia, Alfonso Bonafede.
“Questa proroga non è un punto di arrivo, è invece un punto di partenza per proseguire la battaglia a salvaguardia del presidio giudiziario peligno e degli altri tribunali – ha spiegato la parlamentare – già in incontri da me avuti in ambito parlamentare e ministeriale, quindi con lo stesso ministro Bonafede, si è avviato un confronto su nuovi ragionamenti e nuove prospettive, per tenere in debito conto le ragioni di Sulmona e degli altri territori”.