Primo romanzo per il giornalista de “Il Messaggero d’Abruzzo” Paolo Mastri, dal titolo “Tutto così in fretta” edito da Ianieri e che sarà presentato domani a L’Aquila.
Romanzo storico, giallo ed anche spionaggio. C’é un pò di tutto nel primo romanzo del giornalista aquilano Paolo Mastri, cronista de “il Messaggero”, che colloca la sua vicenda alla fine degli anni ’70 in una Pescara in costante e frettolosa crescita verso il benessere e la spensieratezza degli anni ’80, ma anche a ridosso di un periodo oscuro per la storia del nostro Paese, gli anni di piombo. Si parte dall’omicidio di un Sostituto Procuratore per mano della sua amante a poche ore dal rapimento di Aldo Moro e l’uccisione della sua scorta:
“Tutto così in fretta – ci spiega Mastri – perché nei 55 giorni che seguono questo episodio si concentrano le indagini complesse di un investigatore preso nel mezzo dai segreti di una città, Pescara, protagonista del più formidabile miracolo economico del dopoguerra e dal caos politico ed istituzionale provocato dai registi occulti del Caso Moro che provocherà un ostacolo al suo lavoro.”
Il libro sarà presentato domani a Palazzo Fibbioni a L’Aquila alle 18.30 insieme a Gabriele Lucci e le letture di Tiziana Irti, prossimamente sarà presentato anche a Pescara ed in altre località abruzzesi.
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