All’Università d’Annunzio aperti, a Chieti e a Pescara, due “Student point station” per fornire informazioni utili agli studenti dell’Ateneo.
All’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara sono stati aperti i due “Student point station”, ovvero punti di accoglienza attivi, dove gli studenti e gli ” immatricolandi” dell’Ateneo potranno avere informazioni sui corsi di studio e sulle strutture universitarie, supporto per la ricerca di alloggi a prezzo calmierato e con aggiornate certificazioni antisismiche, assistenza medica ed odontoiatrica, soprattutto per quanto riguarda le urgenze, informazioni su offerte di lavoro e tirocini, su trasporti e viabilità, sul territorio e le sue peculiarità oltre a tutto quello che di volta in volta sarà utile presentare come sostegno alle esigenze e alla sempre migliore qualità di vita degli studenti dell’Università “d’Annunzio”.
Il magnifico rettore, il professore Sergio Caputi, spiega che “I due “Studentpoint station” sono stati allestiti all’ingresso dei Campus della “d’Annunzio”. In quello di Madonna delle Piane a Chieti si trova nella Palazzina di Lettere, la più vicina al parcheggio di via Pescara. A Pescara si trova all’ingresso sud, quello di Economia, del Campus di viale Pindaro. Si tratta di uno dei primi esempi del genere, se non il primo in assoluto, almeno in Italia quanto a servizio di accoglienza e assistenza fornito direttamente dall’Università ai suoi studenti. Gli studenti, tra qualche settimana,troveranno, presso gli stessi sportelli, anche un punto per il noleggio gratuito di biciclette (bike sharing) che potranno usare per i loro spostamenti. Potrei parlare di una promessa mantenuta o di impegno annunciato e realizzato. Non voglio neanche sottolineare quel che pure andrebbe evidenziato, cioè che siamo se non il primo, certamente tra i primissimi Atenei d’Italia a fornire direttamente un tale servizio. E’ giusto, invece,dire che stiamo facendo il nostro dovere, che è quello di accogliere nel miglior modo possibile i nostri studenti, di render gradevole e senza ostacoli loro la permanenza nel loro periodo di studio presso la d’Annunzio, di far sì che la fruizione delle strutture universitarie e del nostro meraviglioso territorio sia facile e bella. Anche con questa iniziativa vogliamo proseguire nella linea di cambiamento e di rilancio del nostro Ateneo che passa per iniziative concrete come questa, cioè pensiamo di dover mettere a disposizione dei nostri studenti i servizi utili, a volte semplicemente indispensabili, offrendoli senza aspettare che ci vengano sollecitati o imposti dal loro malcontento e dalla loro giusta protesta”.