L’ex direttore generale dell’università d’Annunzio di Chieti Pescara, Filippo Del Vecchio, è stato assolto perchè il fatto non sussiste dal giudice monocratico del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino.
Secondo l’accusa, Del Vecchio, al quale veniva contestata la violazione della legge sulla privacy, non munito dell’autorizzazione della Direzione territoriale del lavoro e senza l’accordo con le rappresentanze sindacali, mediante la raccolta dei dati attraverso il Media Access Control Address, avrebbe esercitato il controllo a distanza sull’attività dei lavoratori. E’ stato lo stesso Pm a chiedere l’assoluzione. Del Vecchio annunciato che presenterà una denuncia per calunnia.