L’Università d’Annunzio presenta l’offerta formativa per il prossimo anno accademico e annuncia meno tasse, più corsi di studio e procedure burocratiche più snelle
Ingegneria biomedica, Computational Cognitive Science e Psichology of well-being and performance, gli ultimi due erogati in lingua inglese, sono i tre nuovi corsi di laurea magistrale dell’Università degli studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara che portano a 68 il numero di corsi proposti per l’anno accademico 2022/2023. Sono suddivisi nelle quattro macro-aree formative dell’ateneo: sanitaria, umanistica, scientifica e sociale. Sono 35 i corsi di studio triennali, 28 quelli di studio magistrali e cinque i corsi di studio a ciclo unico.
L’Ateneo in vista dell’apertura del nuovo anno accademico avvia anche una serie di facilitazioni per gli studenti sia dal punto di vista burocratico che economico. Il rettore Sergio Caputi che i docenti delegati all’orientamento e alla didattica Oriana Trubiani e Nazareno Re ribadiscono l’importanza della mission di formare figure professionali polivalenti di alto profilo culturale in campo scientifico e sociale, con particolare attenzione all’innovazione e all’internazionalizzazione.
Una sfida ambiziosa che dopo la ripresa post-pandemica e il ritorno alle attività in presenza prevede il sostegno al diritto allo studio, la scadenza dell’immatricolazione e del rinnovo dell’iscrizione fissata al 31 gennaio del 2023. Inoltre è stato eliminato ogni termine per la presentazione di specifica domanda di rinnovo dell’iscrizione. Oltre questo termine necessita l’autorizzazione del rettore. E’ possibile rateizzare in cinque tranche il pagamento dei contributi con il limite minimo di 400 euro.
Si abbassano anche le tasse, innalzando a 24mila euro la no tax area con un incremento di 2mila euro rispetto a quanto previsto dalla norma ministeriale. A beneficiarne saranno oltre 8mila studenti in possesso dei requisiti di reddito e di merito.
Per quanto concerne gli esoneri: sarà totale per studenti con Iseeu (Indicatore della situazione economica equivalente per l’università) fino a 24mila euro, studenti con disabilità o invalidità pari o superiore al 66%, stranieri che beneficiano di borse governative, beneficiari o idonei alla borsa di studio Adsu, dottorandi e studenti atleti. Esonero parziale nelle ipotesi stabilite dalla legge 232 del 2016 e anche per le matricole iscritte a lauree e lauree magistrali a ciclo unico con voto di diploma pari a 100 e per gli studenti con disabilità (dal 45% al 65%) inferiore al limite del 66% disposto dalla legge.
Sono previsti anche sconti e riduzioni, fino ad un massimo di 500 euro sulla seconda e terza rata, per chi possiede particolari requisiti di merito, precisati nel regolamento tasse, e fino a un massimo di 100 euro per fratelli iscritti negli atenei abruzzesi.
E’ possibile effettuare colloqui online con i docenti attraverso la pagina web dell’Ateneo e di conoscere i corsi di studio attraverso i podcast dipartimentali. Ai 68 corsi di laurea si aggiunge anche una vasta offerta di corsi post-laurea che include 17 corsi di dottorato di ricerca, numerosi master e corsi di perfezionamento.