Una neo laureata in Architettura dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara è la vincitrice del concorso internazionale di progettazione promosso dall’UNESCO.
Maura Mantelli, originaria di Fallo, è stata selezionata quale prima assoluta ex-aequo nella competizione internazionale di progettazione per giovani architetti e ingegneri under 40, promosso dall’UNESCO – Section Landscape, Culturale heritage and territorial governance- sul tema “Il confine evanescente tra il già fatto e il da farsi”. La neo dottoressa ha partecipato con la sua tesi di laurea, della quale è stato relatore Paolo Fusero, direttore del Dipartimento di Architettura, incentrata sulle opere aggiuntive da predisporre per far diventare il progetto di pista ciclabile sulla Costa dei Trabocchi, attualmente in cantiere, un vero e proprio corridoio ecologico competitivo a livello europeo e generatore di nuove economie territoriali. La cerimonia di premiazione è avvenuta nei giorni scorsi a Napoli. Oltre al premio in denaro, il progetto vincitore e quelli menzionati avranno diritto ad essere pubblicati nel prossimo numero della rivista di classe-A “Abitare la Terra”. La neo laureata e neo vincitrice, tra l’altro, è già attivamente impegnata nella predisposizione di alcuni qualificati dossier curati dal Dipartiment0 di Architettura della “d’Annunzio”.
Il professor Fusero, nell’esprimere soddisfazione per il riconoscimento ottenuto da Maura Mantelli, afferma che “Fatti concreti come questo si inseriscono positivamente a sostegno del grande sforzo che il nostro Ateneo sta compiendo per emergere a livello internazionale. Su questi fatti, solo su questi è concentrata la nostra attenzione e sono rivolte le nostre migliori energie”.