Un disegno di legge , che vede tra i promotori la senatrice Pezzopane, per proclamare il 2017 anno ovidiano e celebrare i duemila anni dalla morte del poeta scrittore Ovidio .
In occasione della ricorrenza dei duemila anni dalla morte di Ovidio, con un disegno di legge si chiede di proclamare il 2017 “anno ovidiano” in cui celebrare il poeta e scrittore, nato a Sulmona il 20 marzo del 43 a.C. Una iniziativa promossa dalla senatrice abruzzese del Pd Stefania Pezzopane e sottoscritto da 14 senatori:Giorgio Napolitano e Sergio Zavoli, Corsini, Cucca, Fasiolo, Favero, Maturani, Orru’, Puglisi, Puppato, Tocci, Tronti, Vaccari e Valentini.La senatrice Pezzopane ha presentato oggi la proposta, durante una conferenza stampa svoltasi a Sulmona, ed ha annunciato che il disegno di legge prevede lo stanziamento di 5 milioni l’anno per il 2017 e il 2018 per sostenere le iniziative di celebrazione, poste sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica.
La senatrice Peccopane ha detto che ” Ovidio è una figura di primo piano del patrimonio letterario classico del nostro Paese, la cui opera va ricordata e tramandata anche attraverso le nuove tecnologie. Una ricchezza che per la nostra Regione puo’ diventare un’occasione, con la promozione dei luoghi di Ovidio. Con questo disegno di legge ci proponiamo di istituire nel 2017 l’anno ‘ovidiano’, in cui promuovere e sostenere tutte le iniziative di soggetti pubblici e privati volte ad approfondire e diffondere anche a livello internazionale la conoscenza dell’opera di Ovidio e a recuperare e restaurare tutto il materiale che lo riguarda per l’istituzione di un museo ad hoc. Pensiamo inoltre di ristrutturare gli spazi e le strutture esistenti a Sulmona, come la Villa di Ovidio e il complesso di Santa Caterina, appunto luogo del nascente Museo di Ovidio e di promuovere il gemellaggio con Roma, citta’ fondamentale per la formazione del poeta. Con questi obiettivi, il disegno di legge istituisce un Comitato promotore delle celebrazioni ovidiane, presieduto dal presidente del Consiglio dei ministri o da un suo delegato e composto dai sindaci di Roma e Sulmona e da 4 illustri esponenti della cultura e dell’arte esperti della vita e delle opere di Ovidio, di cui due designati dall’universita’ dell’Aquila. Al Comitato potranno aderire, in seguito, gli enti pubblici e i soggetti privati che vogliano promuovere la figura e l’opera del poeta e scrittore “.