Sono iniziati i lavori per la realizzazione dell’unità di terapia sub intensiva all’ospedale di Pescara. Iniziativa promossa dalla Onlus progetto Noemi.
Al via i lavori, all’interno del reparto di Pediatria dell’ospedale “Santo Spirito di Pescara” , diretto dal dottor Giuliano Lombardi, per la realizzazione dell’unità di terapia sub intensiva che garantirà assistenza salvavita ai pazienti in età pediatrica con malattie neuro muscolari a carattere degenerativo. Una iniziativa promossa e curata dalla Onlus Progetto Noemi. Andrea Sciarretta, papà della piccola Noemi, la bimba di quattro anni di Guardiagrele, affetta dalla Sma 1 e Presidente della Onlus annuncia che i lavori dovrebbero durare circa un mese.
Sciarretta afferma “Adesso possiamo dire ufficialmente che il reparto ci sarà un percorso avviato già nel 2013, che ha portato la Regione Abruzzo ad istituire un tavolo tecnico di coordinamento nel quale presiedono periodicamente i vertici della Sanità abruzzese insieme ai medici Dell’Associazione. I lavori avrebbero dovuto prendere infatti il via già nello scorso aprile. Un ringraziamento va in particolare al nuovo direttore generale della Asl di Pescara Armando Mancini e al rirettore sanitario Stefano Boccabella entrambi particolarmente pragmatici e sensibili alle problematiche relative all’istituzione del reparto e alle stesse patologie che vi si andranno a trattare. È intanto iniziata, qualche giorno fa, al reparto di neurologia pediatrica e malattie muscolari dell’ospedale Gaslini di Genova, la formazione del personale medico che andrà ad operare all’interno unità di terapia sub intensiva. Personale che dovrà essere adeguatamente preparato perché possa occuparsi di bambini affetti da malattie estremamente delicate. La formazione è essenziale confidiamo presto di poter affidare i nostri figli a medici consapevoli del lavoro che andranno ad affrontare”.