Un uomo è morto dopo essere stato accoltellato a Giulianova in seguito a una lite per motivi di precedenza stradale.

Un diverbio nato da banali questioni di viabilità, legate ad una mancata precedenza, è sfociato in tragedia a Giulianova dove, oggi pomeriggio intorno alle ore 15.30  in viale Orsini, Paolo Cialini, 47 anni, nato a Mosciano ma residente a Giulianova, è stato colpito al cuore con una coltellata. L’uomo era alla guida della sua Fiat Punto con la figlia di 7 anni. L’aggressore è un 59enne originario di Bellante ma residente a Mosciano, Dante Di Silvestre, tecnico delle caldaie, che era a bordo di un furgone Fiorino.Secondo quanto detto da un testimone ai carabinieri di Giulianova i due automobilisti erano nelle rispettive macchine. La vittima sembra che non abbia dato la precedenza al Fiorino e gli avrebbe tagliato la strada. Ne è nata una discussione e Di Silvestre sarebbe sceso e Cialini lo avrebbe aggredito. Di Silvestre lo avrebbe inseguito e ad un successivo incrocio lo avrebbe colpito con una coltellata. La lama avrebbe raggiunto il cuore. I soccorsi sono stati inutili: l’uomo è stato rianimato dal personale sanitario del 118 ma è spirato all’arrivo al pronto soccorso dell’ospedale di Giulianova.L’aggressore è in stato di fermo per omicidio volontario.

Il commento del Sindaco di Giulianova

Il sindaco Francesco Mastromauro ha commentato così il fatto di cronaca ” Sono sconvolto, mancano davvero le parole. La nostra è una cittadina tranquilla, non abituata certo ad una violenza feroce, insensata come quella verificatasi oggi pomeriggio. Un banale diverbio trasformatosi in omicidio. Alla presenza oltretutto della piccola figlia dell’assassinato, Paolo Cialini, una brava persona da quel che so, peraltro da me ricevuto in Comune in un paio di occasioni. Esprimo la mia tristezza, il mio stupore agghiacciato per quanto avvenuto. Alla moglie, alla figlia dell’assassinato, che purtroppo porterà per anni con sé l’orrore di quanto accaduto oggi, ed ai famigliari, tutto il mio cordoglio e quello dell’intera città”.

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