Uscita da scuola: docenti responsabili fino all’arrivo dei genitori, lo dice una recente sentenza della Cassazione. Il caso della Troiano Delfico di Montesilvano.

La sentenza, N°21593, prende spunto dalla tragedia avvenuta in Toscana nel 2003 quando un bambino fu investito ed ucciso da un autobus di linea all’uscita di scuola e stabilisce, in sostanza, che i ragazzi, anche quelli  delle Medie, vanno consegnati dai docenti dell’ultima ora ai genitori dopo le lezioni e non possono allontanarsi da soli. Non basta, dunque, una liberatoria come evidenziato, ad esempio, dalla dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo Troiano Delfico di Montesilvano che in questi giorni ha avviato un duro confronto con i genitori. Questi ultimi hanno diffuso nei giorni scorsi, tramite i gruppi whatsapp, un modello di liberatoria non riconosciuto dalla scuola perché non ufficiale e non elaborato dallo stesso Istituto. In ogni caso, stando a quanto dice la sentenza della Cassazione, non ci sarebbe liberatoria che tenga perché la scuola é responsabile anche all’esterno dell’istituto. Sul caso specifico della Troiano Delfico resta in vigore la circolare dello scorso 22 settembre che invita i docenti ad accompagnare i ragazzi fino ai cancelli e consegnati ai genitori o soggetti ufficialmente delegati.

“Non possiamo accettare nessun tipo di liberatoria – dice Ada Grillantini presidente del Collegio dei dirigenti scolastici della Provincia di Pescara – la nostra responsabilità finisce al portone della scuola, così come tra l’altro indicato in un regolamento bene o male comune con tutti gli istituti, sta poi alla famiglia assumersi la totale responsabilità del minore, sia che lo venga a prendere all’uscita sia che, per propri motivi, abbia la necessità di farlo tornare da solo a casa.”

IL SERVIZIO DEL TG8: