Usura Abruzzo: tassi del 400%, altre 6 denunce. Si allarga l’inchiesta nel territorio dell’Alto Sangro. Sequestrato un appartamento a Montesilvano.
Usura Abruzzo: tassi del 400%, altre 6 denunce.La Guardia di finanza di Sulmona ha sequestrato un appartamento ,vista mare, a Montesilvano del valore di 200 mila euro che un imprenditore di Roccaraso aveva ceduto agli strozzini per pagare a tassi altissimi un prestito che gli era stato concesso .L’inchiesta che lo scorso maggio aveva portato all’arresto di tre persone, residenti nel napoletano, che secondo gli investigatori sono legati ad ambienti della camorra, è sfociato in altre sei denunce, tre delle quali nei confronti di donne. Una di loro era diventata la proprietaria dell’appartamento sequestrato dalla Guardia di finanza mentre le altre due erano intestatarie di conti correnti che servivano per incassare i soldi provento dell’attività di usura. Una organizzazione criminale che si era estesa nel territorio dell’Alto Sangro dove, secondo quanto accertato dalle indagini, numerosi imprenditori, a causa della recessione economica, erano finiti nella rete dei cravattari . Il caso del proprietario dell’appartamento di Montesilvano si è risolto grazie ad intercettazioni e a pedinamenti dai quali è emerso che le vittime pagavano tassi usurai fino al 400% . Non si escludono ulteriori sviluppi.