Lo slittamento di circa venti giorni della somministrazione della Seconda dose di vaccini anti Covid, passando da 21 a 42 , libera dosi e consente di immunizzare più persone. Lo ha detto al Tg8 il Rossano di Luzio, coordinatore della campagna vaccinale della ASL di Pescara.
Il dottor Di Luzio spiega che lo slittamento del richiamo del vaccino RNA messaggero Pfeizer-Biontech e Moderna consentirà di liberare immediatamente un gran numero di vaccini da somministrare come prima dose alle fasce di popolazione non ancora immunizzate al Covid-19.
Di Luzio afferma che “L’indicazione giunta dal Ministero della Salute e confermata anche dal generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, è stata recepita dalle Asl territoriali che ora dovranno ricalibrare la campagna vaccinale sulla base di queste indicazioni.
Come ASL di Pescara stiamo spostando la seconda dose di Pfizer al trentacinquesimo giorno dopo la somministrazione della prima. Non si tratta di un problema di fornitura dei vaccini, ma di un modo per avere subito più dosi per immunizzare una larga parte della popolazione. Ci teniamo, inoltre, a rassicurare la popolazione sull’efficacia della copertura dei vaccini anche con lo spostamento della seconda dose a 35 giorni”.