E’ questione di giorni e poi il vaccino antinfluenzale sarà disponibile anche in farmacia. È operativo il protocollo di intesa tra Governo, Regioni, Federfarma e Assofarm per la somministrazione dei vaccini nelle farmacie che aderiranno. Al Tg8 parla Venanzio Gizzi presidente nazionale Assofarm.
Il vaccino potrà essere somministrato in farmacia solo ai cittadini dai 18 anni in su che daranno il consenso ovviamente. Le prenotazioni e l’esecuzione riguarderanno prima coloro che hanno diritto alla vaccinazione gratuita, over 60 e fragili, ma le farmacie potranno vaccinare anche coloro che non rientrano in tali categorie purché siano maggiorenni.
Il presidente Gizzi spiega che si tratta di “Un ulteriore riconoscimento al ruolo del farmacista che è stato essenziale anche nella campagna vaccinazioni anti Covid. Sarà necessario per i farmacisti somministratori un corso dell’Istituto Superiore di Sanità. Ad ogni farmacia sarà riconosciuto un contributo di sei euro per ogni vaccino a persone che hanno diritto alla somministrazione gratis. Chi non ha diritto dovrà pagare in farmacia sei euro per la somministrazione più il costo di acquisto del vaccino. Il vaccino potrà essere fatto in farmacia oppure essere acquistato e fatto anche ai medici di famiglia”.