Ogni anno il 24 agosto 2016 viene ricordato come l’inizio di una sequenza sismica, che come epicentri ha avuto i Monti Sibillini, l’Alta Valle del Tronto, Monti dell’Alto Aterno e i Monti della Laga.
Un giorno che ha segnato la vita di tante persone e a quattro anni dal sisma molti attendono ancora la piena ricostruzione. In provincia di Teramo il comune più colpito fu il territorio montano del piccolo centro di Valle Castellana, dove si registrarono diversi crolli che per fortuna non causarono vittime. Una situazione su cui il sindaco Camillo D’Angelo è tornato nuovamente a chiedere di accelerare la ricostruzione che stenta a partire, per un territorio a rischio spopolamento.