A Vasto una capotreno chiede il pagamento del biglietto ma viene insultata da una ventina di extracomunitari. Stesso trattamento anche per un suo collega.
Momenti di paura ieri a Vasto tra i passeggeri che ieri viaggiavano sul treno regionale delle ore 13 nella tratta Termoli-Pescara. Quando un capotreno ha chiesto il biglietto ai passeggeri si è imbattuta in un gruppo di migranti, sprovvisti di biglietti, che si sono rifiutati di pagare e l’ hanno aggredita verbalmente ed insultata. Alcuni pendolari con l’abbonamento sono rimasti in piedi spaventati per quanto stava accadendo. A Lanciano è salito un altro capotreno e altri nordafricani e la scena si è ripetuta nuovamente. Il controllore non è riuscito a prevalere sugli immigrati che, in superiorità numerica, si sono imposti sull’uomo solo. Purtroppo episodi di questo tipo avvengono molto spesso anche sugli autobus. Per esempio sul bus che conduce da Chieti a Roccamontepiano qualche giorno fa extracomunitari, senza biglietti, hanno inveito contro l’autista e il controllore che hanno sorpreso due immigrati in possesso di biglietti non vidimati e loro hanno risposto con aggressività verbale alle richieste. Anche il quel caso i passeggeri hanno assistito alla scena temendo per la propria incolumità. Chi ha assistito all’episodio racconta al Tg8 che “se è vero che chi doveva controllare non ha usato toni molto educati e concilianti è altrettanto vero che i migranti sono stati a dir poco maleducati e il loro comportamento assolutamente esecrabile”.
ma come si permettono i controllori. questi sono risorse che ci stanno arricchendo, culturalmente e economicamente.. soprattutto arricchendo la caritas (?) e le cooperative. e avete anche la sfacciataggine di pretendere che paghino il biglietto come tutti i poveri pezzi di…. di italiani? siamo o no loro ospiti?