Un uomo di 45 anni è stato arrestato oggi dalla Polizia di Vasto dopo che il Tribunale lo ha condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Secondo l’accusa l’uomo, S.F., organizzava matrimoni fittizi per consentire a stranieri di acquisire la cittadinanza italiana ed aveva convinto una donna del Vastese, con problemi economici e di salute, a sposare uno sconosciuto. I fatti risalgono al 2013 e le indagini sono state avviate in seguito alla denuncia presentata dalla donna.
Alla Polizia la donna aveva raccontato di essersi incontrata con S.F, che l’aveva convinta, in cambio di un compenso di due mila euro, ad andare in Marocco per lavoro. Quando è arrivata a Casablanca S. F. le ha chiesto di sposare un cittadino marocchino e, pochi giorni dopo, è stato celebrato il matrimonio con lo sconosciuto.
Rientrata in Italia, però, quando la donna ha saputo che non avrebbe potuto ottenere il divorzio prima di tre anni ha deciso di presentare una denuncia-querela al Commissariato di Vasto. Per questa vicenda la donna ha patteggiato anche una pena, dopo aver ammesso le sue responsabilità.
Intanto gli investigatori sono riusciti a scoprire che S.F. organizzava matrimoni fittizi con cittadini marocchini proprio per consentire loro di ottenere il permesso di soggiorno per famiglia e, di conseguenza, entrare nel territorio italiano. L’uomo è sposato con una cittadina marocchina che, durante gli accertamenti dell’Ufficio Immigrazione del Commissariato di pubblica sicurezza di Vasto, non è mai stata trovata nella sua abitazione dove, invece, lui è stato trovato in compagnia della fidanzata.
Il 26 novembre scorso, il Tribunale di Vasto lo ha condannato a quattro anni, cinque mesi e dieci giorni di reclusione per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e, questa mattina, eseguendo l’ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica, gli agenti lo hanno condotto nel carcere di Torre Sinello.