Dalla tragedia sull’A1 ai continui sconfinamenti, anche in Abruzzo, di cinghiali. L’ultimo episodio ieri in una zona nei pressi di Punta Penna protagonista il comandante delle Guardie Ecologiche.
E’ lo stesso Marco Cannarsa, comandante delle Guardie Ecologiche Volontarie, a raccontare l’episodio. Si trovava insieme alla sua cagnetta nei pressi della spiaggia quando è apparso un branco di cinghiali, almeno 5, uno di grossa taglia, gli altri di media. Il più grande ha cominciato a correre verso di lui costringendolo a rientrare insieme al suo cane velocemente in auto. Nei giorni scorsi sono stati visti dei cinghiali in una zona residenziale di Vasto, mentre mangiavano cibo per gatti in un cortile. L’associazione Terre di Punta Aderci ha avviato una petizione per chiedere interventi di controllo, mentre il sindaco di Atessa Giulio Borrelli, si fa promotore di un comitato dei sindaci per la tutela e la valorizzazione ambientale del Sangro-Aventino-Frentano, con il quale si sta organizzando una manifestazione nazionale da svolgersi a Roma, dove, anche alla luce del tragico incidente di Lodi, si chiederà con forza alle Istituzioni, interventi decisi e concreti per arginare questo fenomeno.