I dipendenti della Veco di Martinsicuro sono ancora in attesa della cassa integrazione guadagni ed annunciano una manifestazione di protesta a Teramo.
I 50 lavoratori, insieme ai sindacati, hanno convocato per domani 28 maggio, un presidio di protesta davanti alla prefettura a Teramo.
I sindacati ricordano che i lavoratori sono senza reddito nonostante un mese fa sia stato firmato l’accordo per la cassa integrazione per cessazione.
Le segreterie provinciali di Film Cgil e Fim Cisl evidenziano che si tratta di “Una situazione insostenibile poichè dallo scorso 23 gennaio (data del fallimento dell’azienda) i 50 lavoratori della Veco di Martinsicuro non percepiscono alcun reddito.
Il Ministero del Lavoro non ha ancora approvato la cassa integrazione per cessazione e ciò impedisce all’Inps di mettere in pagamento questo ammortizzatore sociale.
Paradossale che il Ministero stia impiegando così tanto tempo per approvare una cassa integrazione il cui verbale di accordo è stato condiviso dal ministero stesso.
Verbale firmato lo scorso 24 aprile quando, dopo innumerevoli pressioni, si è finalmente riusciti a ottenere l’incontro necessario. Ma a più di un mese da quella firma nulla si è mosso. Da qui la decisione di mettere in campo un presidio di protesta in largo San Matteo.
Nel corso del presidio saranno illustrate le nuove azioni di lotta che saranno messe in campo nei prossimi giorni a sostegno di lavoratori le cui storie rischiano di passare dalla cronaca sindacale alla cronaca nera”.