A Villa S.Angelo un parco dedicato a piccolo Andrea Esposito, la più giovane vittima, in paese, del sisma del 6 aprile del 2009.
“Quello di questa sera è forse il momento più importante della mia vita da sindaco”. Con queste parole il sindaco di Villa Sant’Angelo, Domenico Nardis, ha salutato l’inaugurazione del parco giochi dedicato al piccolo Andrea Esposito, la vittima più giovane del Comune della valle dell’Aterno, scomparso la notte del 6 aprile 2009 insieme alla mamma Valentina Berti.
“I bambini sono il futuro: a loro bisogna spiegare com’era il paese prima del 2009 per fargli comprendere ciò che sarà quando sarà ricostruito, perché sono certo che ce la farete”.
Stefano Esposito, papà della giovane vittima, miracolosamente scampato la notte del sisma. La struttura è stata realizzata con i fondi donati dalla comunità di Conza della Campania, comune colpito dal terremoto del 1980, e con il contributo della Bcc di Roma, il Centro sportivo italiano, il Centro per i servizi del volontariato dell’Aquila ed il circolo parrocchiale di Villa Sant’Angelo.
“Quello che può sembrare un dettaglio nel grande sforzo della ricostruzione in realtà rappresenta un esempio di come una comunità possa raccogliersi e ritrovarsi nei momenti difficoltà” ha ricordato Pierluigi Biondi, sindaco del Comune di Villa Sant’Angelo all’epoca del sisma mentre il vice sindaco di Conza della Campania, Annamaria Lariccia, ha ricordato come la sua comunità e quella di Villa “abbiano vissuto lo stesso dramma. Questo parco giochi è il segnale di fiducia nel futuro e speranza nelle giovani generazioni”.