Dopo la clamorosa protesta che ha visto diversi disabili incatenarsi davanti l’Emiciclo a L’Aquila, è arrivata la notizia tanto attesa: la Regione ha trovato le risorse per finanziare tutte le domande.
“La nostra mobilitazione ha dato i risultati sperati. Sono stati trovati i fondi per finanziare tutte le 680 domande relative ai progetti di Vita indipendente. Cioè ulteriori 3 milioni di euro, che si vanno ad aggiungere ai due milioni già promessi e agli 850mila euro già stanziati. Tra tante spese che ci sono in fase di bilancio, dimenticarsi dei disabili era davvero una cosa ignobile e la politica, finalmente, lo ha compreso”.
Lo affermano il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, e il responsabile regionale Cgil Ufficio politiche per la disabilità, Claudio Ferrante, dopo il presidio che si è svolgo oggi in Consiglio regionale all’Aquila.
“Dispiace che, su un tema tanto delicato – aggiungono – si debba arrivare a forme clamorose di protesta. I disabili sono stati costretti a manifestare in un periodo di festività, viaggiando e sfidando il freddo e il maltempo. La questione, comunque, si è risolta. Ringraziamo l’assessore Roberto Santangelo e i consiglieri che si sono impegnati per questo risultato. I tre milioni verranno stanziati grazie ad un emendamento alla manovra di bilancio”.
“La Cgil ha da tempo chiesto di rendere strutturale la programmazione per la Vita indipendente e sembra che ora si andrà in questa direzione. Nel corso dell’incontro, infatti, ci è stato ribadito che questo è l’ultimo anno in cui è stato necessario reperire le risorse nell’ambito del bilancio regionale, perché per il quadriennio 2025-2028 ci sarà una programmazione ad hoc sfruttando fondi europei. Una soluzione – concludono Ranieri e Ferrante – che accogliamo favorevolmente, dato che non è possibile che ogni volta, alla fine dell’anno, dobbiamo mobilitarci a causa della mancanza di risorse”.