Il Comitato “Vibrata Bene Comune“ ha inviato richiesta, ai sindaci dei Comuni vibratiani, di convocazione di un Consiglio Comunale straordinario per considerare le osservazioni e le criticità in merito alla realizzazione di un centro di trattamento dei rifiuti liquidi speciali, con scarico nel torrente Vibrata, da parte della ditta Wash Italia di Nereto.
La richiesta fa seguito a quella già inoltrata lo scorso 6 novembre, in cui si chiedeva di inoltrare alla Regione Abruzzo, con un voto di Giunta, la richiesta di sospensione dell’autorizzazione alla realizzazione dell’impianto entro la data di Conferenza dei servizi prevista per il 14 novembre scorso. Vista la proroga al 26 novembre della conferenza dei servizi e la mobilitazione popolare in atto, Vibrata Bene Comune chiede ora la convocazione dei consigli straordinari entro il 21 novembre, per impegnare l’intero Consiglio Comunale dei dodici Comuni della Val Vibrata, maggiormente coinvolti dalla realizzazione dell’impianto Wash Italia, ad approfondire tutti gli aspetti riguardanti la tutela della salute delle persone e dell’integrità dell’ambiente naturale del Vibrata. In particolare, nell’istanza inoltrata ai sindaci, il Comitato Vibrata Bene Comune chiede che si deliberi sulla richiesta alla Regione Abruzzo di sospensione del “parere favorevole” del Comitato CCR – VIA, per giungere a un riesame del progetto, alla redazione di un Piano di risanamento delle acque del torrente Vibrata e a un’attenta indagine epidemiologica del comprensorio della vallata.