Teramo: un uomo di 79 anni è finito a processo per presunti abusi su ragazza, all’epoca dei fatti minorenne, sua vicina di casa e che, quasi maggiorenne, ha denunciato tutto.
In diverse occasioni, quando era ancora minorenne e tornava in vacanza dai nonni nel teramano, sarebbe stata abusata da un anziano vicino di casa. Una vicenda che ieri mattina è finita davanti ai giudici del Tribunale di Teramo, dove si è aperto il processo a carico dell’uomo, un 79 enne della provincia di Teramo, accusato di violenza sessuale. L’inchiesta che ha portato l’anziano a processo era stata aperta nel 2014 dopo che la ragazza, nel frattempo diventata quasi maggiorenne, si era decisa a denunciare tutto. Secondo quanto raccontato dalla ragazza durante quelle vacanze nel teramano sarebbe capitato in diverse occasioni che i nonni, amici di famiglia dell’uomo, la mandassero a casa sua per delle commissioni. E l’uomo ne avrebbe approfittato per molestarla. Abusi di cui la ragazzina aveva parlato inizialmente in chat con un’amica, che l’aveva spinta a raccontare tutto ai familiari. E così, dopo un lungo periodo di silenzio, la vittima si sarebbe confidata con la compagna del padre, che a sua volta avrebbe avvertito il genitore dell’accaduto. Nel corso delle indagini, coordinate dal pm Bruno Auriemma, la ragazzina era stata ascoltata con la formula dell’incidente probatorio e aveva confermato quanto raccontato ai familiari. Ieri l’apertura del processo, che ha visto sfilare davanti ai giudici diversi testi dell’accusa tra cui il padre della ragazzina e la sua ex compagna. E proprio la ex compagna ha raccontato come all’epoca la ragazza, quasi maggiorenne, dopo essersi confidata con un’amica avesse trovato il coraggio di raccontarle l’accaduto.