Strage di Brescia: arriva da Chieti l’identificazione dei colpevoli, attraverso l’accertamento antropologico effettuato dal professor Luigi Capasso, direttore del museo universitario del capoluogo teatino.
Sono passati più di quarant’anni dalla strage di piazza della Loggia a Brescia, avvenuta il 28 maggio del 1974, dove 8 persone persero la vita e 102 rimasero ferite. A distanza di tanti anni, la corte d’appello di Milano ha condannato all’ergastolo Maurizio Tremonte e Carlo Maria Maggi, ritenuti i colpevoli della strage.
A incastrare Tremonte è stato uno scatto fotografico risalente agli attimi immediatamente successivi alla strage: un’immagine che, tramite accertamento antropologico, è stata ricondotta all’identità di Tremonte dal gruppo di lavoro del professore Luigi Capasso, direttore del museo universitario di Chieti.