Tribunale Avezzano, De Angelis scrive a D’Alfonso. Proporre al Governo, prima della fine della legislatura, una condivisa “Convenzione per la gestione associata degli Uffici del Tribunale e della Procura della Marsica”.
È la proposta del sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, contenuta in una lettera inviata al Governatore d’Abruzzo Luciano D’Alfonso, per ottenere un confronto sulla soppressione del Tribunale marsicano.
“Un momento di confronto – si legge nelle missiva – in relazione ad una questione urgente, in tutta evidenza, perché il Tribunale di Avezzano è tra quelli soppressi, e non possiamo certamente attendere la scadenza della proroga, fissata al 31 dicembre 2020, per stilare il certificato di morte di un essenziale presidio di legalità che eroga ed amministra il ‘servizio giustizia’ per la Marsica intera, attestandosi tra l’altro su eccellenti parametri di produttività”. La lettera è stata inviata al Governatore anche in forza dell’impegno preso dai comuni della Marsica di autotassarsi per contribuire alle spese del palazzo di Giustizia. “Non a caso – spiega De Angelis – la salvezza e la piena funzionalità del tribunale di Avezzano rappresenta una delle priorità della nostra Amministrazione che ha coinvolto tutti i sindaci del territorio, che hanno risposto con coraggio e determinazione, andando pure oltre le competenze proprie dei comuni, assumendosi l’impegno a salvare il Tribunale seguendo un percorso di assoluta concretezza, ovvero caricandosi l’onere dei costi di gestione, in forme di contribuzione da definire nei dettagli”. Il percorso tracciato – ha continuato – prevede, necessariamente, il coinvolgimento della Regione, nelle forme e nei modi che l’Ente riterrà, in questo percorso di concretezza che già coinvolge, oltre i sindaci, l’Ordine degli avvocati del Foro di Avezzano”. “È ora – ha concluso De Angelis – auspicabile ed importante che la Regione voglia sostenere il territorio in questa definitiva battaglia”.