Un intero paese, Villamagna, si mobilita contro il trasferimento del parroco che in quattro mesi si è fatto già benvolere da tutti.
A Villamagna ci sono volantini affissi ovunque: l’appello è unanime, quello di far restare don Gianluca in paese e di evitarne il trasferimento dopo appena 4 mesi dal suo arrivo. Nel pomeriggio si è svolta una partecipata riunione, nella’aula del Consiglio Comunale, tra i cittadini di Villamagna che stanno pensando a iniziative per far restare il sacerdote in paese, al quale si sono affezionati.
“Se ogni angolo del paese viene tappezzato, – scrive una giovane cittadina di Villamagna su Facebook – se è la voce dei ragazzi a farsi sentire, le urla di protesta diventano preghiera. Non si può diventare sordi dinanzi a questo. Dio non lo è mai stato.”
Bisognerà attendere ora la decisione della Curia e se l’accorato appello degli abitanti di Villamagna sarà accolto. I residenti non demordono e annunciano manifestazioni sentite ma pacifiche per far sì che don Gianluca resti in paese. Domani di sicuro se ne saprà di più, alla luce delle decisioni che verranno assunte in serata dai fedeli e dai cittadini di Villamagna riuniti in assemblea.