WWF Abruzzo, torna l’Ora della Terra. Ora della Terra Insieme è possibile. Anche quest’anno, il 25 marzo prossimo, mobilitazione globale contro i cambiamenti climatici. Earth Hour (Ora della Terra) è la grande mobilitazione globale del WWF che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.
È la dimostrazione che insieme si può fare una grande differenza, è stato detto. Dalla prima edizione del 2007, che ha coinvolto la sola città di Sidney, la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, o il Cristo Redentore di Rio.
Il cambiamento climatico evolve molto rapidamente e gli impatti sono sempre più seri e preoccupanti. Finora le azioni dei Governi a livello nazionale e globale sono state troppo lente e poco incisive e non al passo con un rischio che mette a repentaglio il Pianeta come lo conosciamo hanno sottolineato Luciano Di Tizio Presidente del WWF Abruzzo.
“Quest’anno in Abruzzo l’Ora della Terra assume un valore particolare ha affermato Luciano Lapenna Presidente dell’ Anci regionale in quanto l’associazione ha voluto aderire in maniera convinta. Dopo i tanti problemi vissuti negli ultimi mesi abbiamo voluto puntare fortemente sull’adesione delle nostre comunità, aggiungendo d’intesa con il WWF uno slogan specifico per la nostra regione: “Spegnere le luci per un’ora per salvare il Pianeta, spegnere le luci per un’ora per riaccendere l’Abruzzo”.
“L’iniziativa del WWF, ha aggiunto infine il Sottosegretario con delega all’Ambiente, Mario Mazzocca, è decisamente positiva e in linea con quanto l’Abruzzo si sta impegnando a fare. E’ in fase avanzata l’elaborazione di un piano regionale per l’adattamento ai cambiamenti climatici che, in sinergia con gli obiettivi mondiali e con le strategie a livello nazionale, farà in modo che il nostro territorio dia un contributo significativo in termini di resilienza ed adattamento , per continuare a garantire la tutela dell’ambiente nel quale tutti noi viviamo ed insieme il benessere dei cittadini”.
Il servizio del Tg8: