Famiglie senza acqua a Vasto, la Sasi al lavoro. “Ci stiamo attivando per dare una soluzione definitiva al problema. Cominceremo subito con l’individuare le perdite che non sono poche, si potrebbe recuperare anche 30 litri al secondo, e poi si procederà al raddoppio delle reti”.
Ad affermarlo il Presidente della Sasi Gianfranco Basterebbe facendo il punto della situazione idrica, con particolare riferimento alle criticità nel comprensorio vastese.
“Siamo consapevoli dei problemi e ci siamo sempre assunti le nostre responsabilità, non abbiamo trascurato mai i nostri impegni – continua – anche rispetto alle ultime vicende legate alla mancanza d’acqua in alcune zone di Vasto. I nostri tecnici si sono recati sul posto, hanno fatto verifiche e rilievi. Purtroppo in questo territorio non sono stati fatti investimenti mirati e i lavori da fare sono complessi, ma siamo determinati a cominciare, con la collaborazione dei sindaci e dell’Ersi”. Basterebbe ha ancora una volta richiamato l’attenzione sull’uso improprio dell’acqua potabile. “La sorgente Verde che distribuisce il 90 per cento della captazione gestita dalla Sasi – afferma – sta distribuendo attualmente 1200 litri al secondo. “L’acqua che dà la sorgente in questo periodo è pari a quella che serve per la distribuzione – spiega Fabrizio Talone della Sasi – per sopperire a questa situazione stiamo attivando anche il campo pozzi. Va comunque ricordato che soprattutto in questi mesi estivi è importante non sprecare l’acqua con altre attività, tipo innaffiare orti e giardini”. “L’estate 2017 sarà ricordata come una delle più calde degli ultimi anni e quindi con un elevato consumo di acqua. Da qui la necessità, come precisato in altre occasioni, di un programma di razionalizzazione che comprende una serie di chiusure, effettuate soprattutto nelle ore notturne, soprattutto in alcuni centri della costa” conclude la Sasi.