La Valle della Pescara chiude il bilancio 2016 in attivo. Chiude con un attivo di 5 mila euro il bilancio 2016 del Centro Agroalimentare, La Valle della Pescara, gestito da due anni direttamente dalla Regione Abruzzo.
Il Polo Agroalimentare abruzzese, punto di riferimento nella distribuzione ortofrutticola regionale, a causa di una dissennata gestione negli anni passati aveva accumulato debiti per oltre 8 milioni di euro, 1,5 con il fisco, Imu ed Ici non versate dal 2007. Ma grazie ad una poderosa cura, un’oculata gestione , ha ricordato l’Assessore regionale all’Agricoltura, Dino Pepe, il nuovo CdA, passato da 9 a 3 componenti, in 24 mesi è riuscito a tagliare i debiti milionari e ridurre sensibilmente sia i debiti con l’erario che cancellare tutte le iscrizioni ipotecarie. Nel corso di questi mesi è stata avviata una vera azione di rilancio.
La valle della Pescara dunque è tornata ad essere un polo importante per tutto il comparto ortofrutticolo. Il Centro Agroalimentare si estende su una Superficie Totale aree di proprietà: mq 177.259 di cui oltre 33.700 mq di superficie coperta. Superfici per strade, piazzali e parcheggi: mq. 101.205. Superfici a verde e varie: mq 42.285. Stand Operatori economici: nr 36. Ditte grossisti operanti: nr 16. Ditte autotrasporti operanti: nr 4. Cooperative Facchinaggio operanti: nr 2 . Tettoia produttori (posti): nr 220. Movimentazione annuale merce: q.li 1.000.000. Fatturato totale: € 75.000.000. Sala lavorazione merce: mq 625. Centrale frigorifera: mq 2.000. Occupazione totale personale: nr 200. Afflusso giornaliero operatori: nr 1.200
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