Lite tra agricoltori a Teramo, obbligo di dimora. Calci e pugni alla moglie di uno dei due contendenti. La lite per una servitù di passaggio tra i proprietari di due terreni confinanti sfociò nell’aggressione, con calci, pugni e colpi di bastone, della moglie di uno dei due contendenti da parte del’altro.
Oggi per le lesioni alla donna, giudicate dai medici guaribili in dieci giorni, un agricoltore 65 enne di Torano Nuovo ha ricevuto la notifica dell’obbligo di dimora nel comune firmato dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Teramo, Mauro Pacifici, su richiesta del pm Andrea De Feis, per violenza privata e lesioni personali. La lite si era verificata nel giugno scorso ed era nata per una servitù di passaggio su una strada interpoderale. L’ira dell’agricoltore e relativa aggressione erano esplose quando i vicini avevano manifestato l’intenzione di rivolgersi ai carabinieri.