San Salvo, via libera al nuovo polo scolastico. “I cittadini di San Salvo possono stare tranquilli: i conti del Comune sono a posto. La delibera della Corte dei Conti prende in esame le anticipazioni di tesoreria predisposte dal Servizio finanziario comunale.
Una decisione responsabile presa per garantire la copertura delle spese nel settore sociale e per eseguire i lavori pubblici, tutti interventi finanziati dalla Regione Abruzzo”. Lo afferma il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca, commentando i lavori del Consiglio comunale di martedì.
“Il Comune di San Salvo non aveva altra scelta. Se avessimo dovuto attendere l’arrivo in cassa dei soldi stanziati per il nostro Comune non avremmo potuto svolgere e garantire alcuna attività sociale e nemmeno adeguare l’edilizia scolastica, o realizzare le tante opere pubbliche che sono ben visibili. Abbiamo scelto di garantire servizi e certezze ai cittadini” spiega il sindaco. Quindi è comprensibile a tutti che il disequilibrio di cassa derivi dal mancato pagamento da parte della Regione Abruzzo di servizi, il cui pagamento è stato effettuato dal Comune di San Salvo. In particolare sono stati anticipati per i Servizi sociali 436.145,53 €, a cui vanno aggiunti altri 621.463,90 € per quote di competenza; inoltre ad oggi devono essere riscossi 15.542,36 € per le elezioni regionali del 2014 e 1.176.789,85 € per opere pubbliche e interventi di edilizia scolastica. Il Servizio finanziario della Regione Abruzzo ha sostenuto in una nota giustificativa dei ritardi nei pagamenti che i rimborsi sono stati sospesi per mancanza di risorse stanziate sul bilancio regionale per il 2017! Come la Corte dei Conti scrive è un fatto fisiologico oltre che lecito l’utilizzo dell’anticipazione di cassa. Lo sforamento della soglia di equilibrio fissata al 20 per cento, è solo del 3 per cento, a differenza di quello che è accaduto in comuni vicini e lontani dove il più virtuoso ha una percentuale di utilizzo della 44 per cento meno quello meno virtuoso del 78 per cento. “Invece di inutili e sterili polemiche – dice ancora il sindaco Magnacca – chiediamo al Pd di San Salvo, se vuol far qualcosa di utile per la comunità, di sollecitare gli uffici regionali, gestiti dalla sua parte politica, a provvedere in maniera spedita e senza indugio a predisporre i dovuti pagamenti al Comune di San Salvo”. Il sindaco Magnacca, infine, ricorda una data. Quella del 31 ottobre 2002: il terremoto di San Giuliano di Puglia dove ha distrutto una scuola e tolto la vita ad un’intera classe di bimbi. Una generazione…. “Il 31 ottobre 2017 il Consiglio comunale ha approvato definitivamente il finanziamento del nuovo Polo scolastico per i nostri bimbi. Un’opportunità che non capiterà più. Un solo rimpianto: la delibera è stata votata dalla sola maggioranza e respinta dalla minoranza. Sarebbe stata grande prova di forza e di coraggio intestare a tutto il Consiglio comunale una tale opera. Peccato. Ora però lavoriamo tutti assieme per vederla realizzata. Del resto i cittadini di San Salvo hanno avuto la possibilità, nei primi cinque anni della nostra amministrazione, di toccare con mano come siamo stati capaci di dare risposte concrete per la sicurezza delle edifici scolastici