Giovani precipitati nel fiume, è giallo sui cartelli. A tre anni di distanza dal terribile incidente avvenuto lungo la variante Miglianico – Tollo Foro in cui persero la vita due fratelli Valentina e Pierpaolo Timperio rispettivamente di 23 e 27 anni, si apre il giallo della segnaletica sul ponte maledetto.
La questione dei cartelli è stata sollevata nel corso dell’udienza preliminare dall’avvocato Roberto Serafini, difensore di uno dei quattro imputati. Verificare se i cartelli in questione furono sistemati prima dell’incidente mortale, come sostenuto dal legale, o se vennero messi dopo, come sostenuto dai legali delle parti civili, diventa una questione rilevante ai fini processuali. Il giudice per le udienze preliminari, Luca De Ninis ha disposto che vengano sentiti in aula i due cantonieri della Provincia. L’audizione è stata fissata per il prossimo 28 settembre. I due giovani fratelli, come si ricorderà, il 26 ottobre del 2014 precipitarono con la loro Fiat 500 nel fiume Foro dopo essere usciti di strada lungo la Provinciale 33 all’altezza di un piccolo ponte sul corso d’acqua. Per la morte dei due fratelli sono indagati per cooperazione in omicidio colposo gli ingegneri Carlo Critini e Pasqualino Scazzariello, dirigente del settore viabilità della Provincia di Chieti, il geometra Antonio Di Valerio responsabile del distretto e Raffaele Troiani agente coordinatore.