Presidio casello Pescara Nord lavoratori A/14. Indetto da sindacati per protesta contro legge appalti pubblici. “No ai licenziamenti, ma anche no a strade insicure per tutti! Perché progettare e manutenere le autostrade è una specializzazione industriale che non si improvvisa”. Disagi e forti rallentamenti all’uscita dei caselli autostradali di Tortona, Firenze, Pescara Nord e Frosinone.
Sono le motivazioni dello sciopero dei lavoratori delle concessionarie autostradali proclamato per oggi, lunedì 10 dalle 9:30 alle 13, dalle segreterie nazionali di Filca-Cisl, Feneal-Uil e Fillea-Cgil, Filca-Cisl Abruzzo Molise. Centinaia di lavoratori provenienti da Ancona, Rimini Pesaro ed ortona si sono ritrovati a Città Sant’Angelo Marina davanti al 7° Tronco Autostrade per l’Italia.
“Con la nuova Legge sugli appalti pubblici che impedisce alle società che finora hanno operato sulle autostrade di proseguire le attività – hanno affermato Luciano Fioretti della Feneal Uil, Daria Raffaeli della Fillea Cigl e Matteo Davitti della Filca Cisl, si prevedono 3000 licenziamenti per i lavoratori della manutenzione e progettazione autostradale” della Società Pavimental, con il risultato che le manutenzioni “saranno effettuate da aziende non qualificate che rischiano di compromettere la sicurezza degli automobilisti”. “Le Segreterie – conclude la nota – chiedono scusa agli automobilisti per i disagi che potranno generarsi” e chiedono al Governo d’intervenire per scongiurare l’ennesima macelleria sociale fatta sulla pelle dei lavoratori.