Fra i protagonisti di Pescara-Milan c’è stato il giovane senegalese Mamadou Coulibaly, 18 enne centrocampista biancazzurro, arrivato in Italia su un barcone di immigrati e oggi già sul taccuino di diverse formazioni di serie A.
Una famiglia umile la sua, che lo segue dal Senegal con affetto, e facendo ancora grandi sacrifici. A raccontare un aneddoto è stato al 91′ il suo procuratore, Donato Di Campli, procuratore anche di Marco Verratti. Il calciatore era arrivato in Italia con un barcone.
“Coulibaly viene da una famiglia molto povera. Lui è andato via dal suo Paese in cerca di fortuna ed è venuto in Italia. Pensate che oggi i suoi parenti hanno fatto una colletta per poter vedere la partita Pescara-Milan in Tv dal Senegal”.
Dopo alcuni provini fatti in giro per l’Italia Coulibaly è arrivato a Pescara dove, dopo una breve parentesi in Primavera, è stato voluto in prima squadra da Zeman che lo ha gettato nella mischia dal primo minuto, facendogli realizzare anche il sogno di giocare contro la squadra per cui tifa.