Sisma L’Aquila, le procedure per messa in sicurezza edifici. Sono state emanate le procedure tecniche operative per il funzionamento dei Gruppi Tecnici di Sostegno (GTS) dei Vigili del Fuoco, istituiti per supportare i Sindaci dei comuni delle quattro regioni colpite dal terremoto allo scopo di valutare le misure urgenti per mettere in sicurezza gli edifici a salvaguardia dell’incolumità pubblica e per ripristinare i servizi essenziali.
Ne dà notizia il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, specificando che il provvedimento è stato adottato dal Soggetto Attuatore del corpo nazionale dei vigili del fuoco, nominato nell’ordinanza n.393 del 13 settembre 2016 per la messa in sicurezza post-sismica degli edifici, Claudio De Angelis. Le procedure seguono la circolare emanata dalla DICOMAC (Direzione di Comando e Controllo) il 15 settembre 2016, in cui sono state fornite le prime indicazioni sulla gestione degli interventi di messa in sicurezza temporanea post-sismica degli edifici e sull’attività dei Gruppi Tecnici di Sostegno. L’obiettivo è quello di rendere il più possibile sicuri i percorsi verso gli edifici agibili e permettere l’avvio dell’opera di consolidamento degli edifici inagibili. In questa fase dell’emergenza è fondamentale infatti rendere accessibili le principali strade che al momento risultano interdette o estremamente pericolose a causa del pericolo di crolli.