Sotto la Prefettura di Pescara, il comitato “#riprendiamociMontesilvano”, ha indetto per oggi una manifestazione contro il degrado, lo spaccio e i bivacchi che lamenta in alcune zone del litorale di Montesilvano. Intanto arriva una App per le ronde.
Le motivazioni della manifestazione nel comunicato di Marco Forconi, portavoce del comitato #RiprendiamociMontesilvano, che pubblichiamo di seguito.
“In considerazione del procrastinarsi dello stato di degrado insistente sul litorale cittadino e delle recenti dichiarazioni di associazioni di categorie e Confindustria sulla negativa presenza dei migranti in città, il comitato #riprendiamociMontesilvano indice una manifestazione per oggi, venerdì 4 agosto, sotto alla Prefettura di Pescara. Gli sforzi compiuti dall’amministrazione Maragno e dalle forze dell’ordine sono stati, dal 30 maggio ad oggi, estremamente intensi ma non sufficienti a garantire un duraturo contenimento dello spaccio e dei bivacchi. In particolare, il comitato chiede innanzitutto che si continuino ad eliminare gli assembramenti in pineta, anche con utilizzo Daspo Urbano; in secondo luogo l’intervento della Guardia di Finanza per quanto concerne il commercio abusivo e lo spaccio di stupefacenti intorno al pontile di Fosso Cavatone; la chiusura della parte inferiore della struttura stessa; in ultimo ma non meno importante, la cessazione anticipata del CAS Excelsior di via Bradano rispetto alla data prefissata per fine anno. In assenza di tali atti, il comitato confermerà la manifestazione e porterà fin sotto le istituzioni la rabbia che continua a serpeggiare, silenziosamente ma intensa, fra i Montesilvanesi”.
Intanto Osvaldo Cucciniello, portavoce del Comitato via Firenze, lancia il progetto di una App rivolta ai residenti delle zone considerate più “critiche” di Montesilvano. In sostanza, i cittadini diventano guardiani del territorio e se avvertono situazioni di pericolo, mandano attraverso la App un messaggio al Vigilante che monitora la zona il quale, a sua volta, chiamerà le forze dell’ordine. Istituto di vigilanza, spiega Cucciniello, pagato dagli stessi cittadini anche se, come avviene in Friuli Venezia Giulia, la Regione potrebbe contribuire alla iniziativa dei residenti.
“Nonostante il grande caldo – prosegue Forconi – e il periodo vacanziero, si è svolta in maniera regolare e pacifica la manifestazione sotto la Prefettura di Pescara per sensibilizzare le istituzioni sul contrasto al degrado ed all’illegalità. Una trentina i presenti, fra cui anche un albergatore della zona di Santa Filomena. Una delegazione è stata ricevuta anche dal vice Prefetto, con il quale l’ncontro è stato molto cordiale e costruttivo, offrendo spunti interessanti per una maggiore collaborazione fra cittadini ed istituzioni. Il Comitato #RiprendiamociMontesilvano ritiene assolutamente soddisfacente il colloquio ed auspica una risposta decisa da parte delle autorità per le prossimo futuro”.