Continuano i controlli dei Carabinieri del NAS nel settore sanitario, finalizzati a combattere i fenomeni di abusivismo professionale, utilizzo irregolare di farmaci e assunzione di sostanze dopanti.
Il NAS di Pescara ha proceduto ad ispezionare un centro medico del capoluogo adriatico dove i Carabinieri coglievano in flagranza un operatore 40enne mentre effettuava pratiche fisioterapiche su paziente con l’impiego di apparecchi elettrostimolatori, nonostante non avesse mai conseguito il diploma di laurea in fisioterapia. I militari hanno, pertanto, proceduto al sequestro penale di 5 apparecchi ed elettrodi – per un valore di circa 15 mila euro – rinvenuti all’interno dello studio dove il falso fisioterapista operava ed alla denuncia dello stesso per esercizio abusivo della professione.