Brucchi replica al M5S sulla TE.AM. In merito alla richiesta di una Commissione d’Inchiesta sulla Società TE.AM. di Teramo da parte del Movimento 5 Stelle, il Sindaco, Maurizio Brucchi , in una nota precisa quanto segue.
Dopo l’ultima sortita dell’opposizione a proposito della TeAm, trovo sempre più imbarazzante dovermi confrontare con argomentazioni che non aiutano ad affrontare realmente problematiche e situazioni, ma si manifestano per l’ennesima precostituita preclusione a qualsiasi iniziativa dell’amministrazione; è evidente la continua strumentalizzazione che partiti e gruppi di minoranza attuano su qualsiasi argomento, al solo fine di delegittimare Giunta e Sindaco.
Ma mi piace ricordare a chi perpetua tutto ciò anche con argomentazioni colorite, che chi scrive non ha bisogno di rifarsi alcuna verginità, visto che sono sempre in prima linea sulle vicende della nostra città, “mettendoci la faccia”, come si suol dire, e senza mai tirarmi indietro da responsabilità e assunzione di impegni.
Perciò, stiano tranquilli i corifei dello sfacelo: l’evidenza dei fatti e dei documenti, mi rassicura sul fatto che nessun rischio c’è per le casse comunali, dalla vicenda Teramo Ambiente. Ma più che a costoro, la mia rassicurazione voglio indirizzarla ai cittadini ed ai dipendenti della nostra partecipata. Il Comune ha regolarmente pagato la commessa con la TeAm; a riprova di ciò di sono i 13.600.000 euro versati nel solo 2015. E la nostra costante attività è volta sia a sostenere l’azienda per il suo rilancio, che a salvaguardare i posti di lavoro.
E’ il caso di precisare anche, che esistono sì alcune partite in fase di contestazione ma di tali questioni si stanno occupando gli uffici comunali, essendo esse di carattere puramente amministrativo e nient’affatto politico.
Infine, conclude il Sindaco Brucchi, voglio sottolineare che il mio ruolo di socio della TeAm non può essere disegnato dal Consigliere Berardini né tanto meno dal Consigliere D’Alberto: so bene come gestire ed interpretare tale funzione; e soprattutto so discernere l’interesse strumentale, dal lavoro quotidiano, costante, vero per il bene della nostra città.