Pescasseroli, nel 2016 nati 11 cuccioli di orso bruno marsicano. Complessivamente nel 2016 risultano nati un numero minimo certo di 11 cuccioli di Orso marsicano, di cui 10 osservati ancora nel mese di settembre.
E’ questo il risultato della conta cumulativa delle femmine con piccoli dell’anno realizzata nei mesi scorsi nel territorio del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, nella Zona di Protezione Esterna e in aree esterne. Da quest’anno infatti, grazie alla rete di monitoraggio realizzata dal Pnalm con il Parco Nazionale della Maiella e in collaborazione con le Riserve Regionali Monte Genzana, Gole del Sagittario, Zompo Lo Schioppo, Parco Regionale Sirente Velino e Corpo forestale dello Stato, è stato possibile ampliare il monitoraggio in un territorio più vasto. La conta cumulativa realizzata anche quest’anno, come avviene ormai dal 2006, è stata curata dal Servizio Scientifico del Parco sulla base della metodologia messa a punto dal Dipartimento di Biologia e Biotecnologie “Charles Darwin” dell’Università La Sapienza di Roma. I dati, così raccolti hanno portato a determinare nel Pnalm e nella sua Zona di Protezione Esterna (Zpe) la presenza di almeno 6 femmine con 10 cuccioli nati nell’anno, di cui 1 scomparso precocemente. A queste va infine aggiunta la femmina con almeno un cucciolo dell’anno rilevata in una zona molto distante dal Parco nell’ambito delle attività svolte dalla Rete di Monitoraggio Abruzzo e Molise, che portano ad almeno 7 le unità riproduttive e ad 11 i cuccioli nati nel 2016. Con i 10 nati quest’anno nel Pnalm e nella Zpe il totale dei nuovi nati conteggiati con la stessa metodologia, dal 2006 al 2016, sale a 84.
“I dati sulla natalità si confermano confortanti – afferma Dario Febbo Direttore del Pnalm – ed evidenziano una buona vitalità dell’Orso bruno marsicano ribadendo sostanzialmente che la riduzione della mortalità resta uno degli obiettivi prioritari per la crescita della popolazione”.