A raccogliere l’appello lanciato dai terremotati di Norcia, a mandare il prima possibile stufette e cibo, è l’associazione pescarese Family Life. Parte una colletta contro il gelo e i disagi.
Non resterà certo inascoltato il disperato appello lanciato dai terremotati di Norcia a mandare il prima possibile stufette e cibo: è l’associazione pescarese Family Life a rendere nota la richiesta dopo averla raccolta e girata ai tanti volontari ancora impegnati nelle raccolte di solidarietà per i popoli terremotati del Centro Italia. Ora più che mai c’è bisogno di stufette per combattere il gelo che specie di notte fa registrare temperature di molto sotto lo zero termico. Serve cibo in scatola e più in generale alimenti che possano essere facilmente smistati e conservati. Insomma, l’emergenza non è affatto superata: anche in Abruzzo è scattata subito la gara di solidarietà fondata anche questa volta sull’eccellenza agroalimentare. Sul web rimbalza l’appello ad acquistare dai produttori delle zone colpite dal sisma: dalle lenticchie di Castelluccio al prosciutto di Norcia, e ancora formaggio, tartufi e zafferano. Sul sito www.valnerinaonline.it è costantemente aggiornato l’elenco dei produttori, e di altre piccole realtà locali che hanno bisogno di una mano. Quella della solidarietà nei confronti dei produttori messi in ginocchio dai disastri naturali è ormai una best practice italiana. Da Pescara, intanto, è già partita la raccolta di stufette e cibi in scatola che l’associazione Family Life sta gestendo e monitorando. Non dimentichiamo che anche l’Abruzzo sta pagando un prezzo davvero alto in termini di scuole, case e chiese chiuse specie nel teramano perchè inagibili o fortemente lesionate.